Lazio, nel pre-gara con il Cagliari negato l'ingresso alla nipote di Paparelli: la Curva Nord annuncia lo sciopero

Lazio, nel pre-gara con il Cagliari negato l'ingresso alla nipote di Paparelli: la Curva Nord annuncia lo scioperoTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 11:45News
di Giorgia Zuddas

Il pre-partita di Lazio-Cagliari del 3 novembre ha lasciato strascichi importanti all’interno dell’ambiente biancoceleste. Durante la preparazione della scenografia dedicata a Vincenzo Paparelli, la società avrebbe negato l’accesso alla pista dell'Olimpico a Giulia, nipote dello storico tifoso ucciso nel 1979. La ragazza avrebbe dovuto partecipare all'accensione del gioco di luci che, per tutta la curva, formava la scritta "Vincenzo".

Secondo quanto ricostruito dai gruppi organizzati della Curva Nord, il blocco all'ingresso avrebbe impedito a Giulia di prendere parte all’omaggio. Il settore ha reagito duramente, parlando di "mancanza di rispetto" e aprendo un nuovo fronte di tensione con la società. In un comunicato, i tifosi hanno annunciato che, come forma di protesta, non entreranno allo stadio in occasione di Lazio-Lecce del 23 novembre, invitando tutta la tifoseria a unirsi all'iniziativa. Resta da chiarire chi abbia effettivamente impedito l'accesso alla ragazza. Il reparto marketing del club sostiene di aver invitato lei e la sua famiglia a prendere parte alla coreografia, precisando che Giulia - inizialmente presente insieme alla madre – ha poi assistito alla gara dalla tribuna. Dalla Lazio, però, non sono arrivati comunicati ufficiali, solo ricostruzioni informali che non hanno dissipato il malcontento della Curva Nord. L’episodio resta così uno dei momenti più discussi di quel Lazio–Cagliari, già prima del calcio d’inizio. A riportarlo è il Corriere dello Sport.