Como-Cagliari, lo sfogo di Zazzaroni: "36 fischi in 90 minuti, qualcosa di insopportabile. Grottesco l'annullamento del gol ai rossoblù"
Ivan Zazzaroni, nel suo editoriale sulle pagine del Corriere dello Sport, ha espresso il proprio disappunto dopo aver visto la sfida tra Como e Cagliari: "Sabato ho seguito Como-Cagliari convinto di potermi divertire di nuovo - si legge nell'editoriale del direttore del quotidiano -: la squadra di Fabregas è la più piacevole del campionato, mentre quella di Pisacane mi sta semplicemente a cuore, e non poco. A proposito, ho trovato grottesco l’annullamento del gol: il regolamento (sbagliato) è stato - sì - applicato, ma la cancellazione di una rete per un contrasto non considerato dall’arbitro e avvenuto praticamente il giorno prima ha ben poco a che vedere con un gioco di contatto. Dopo una mezz’ora, da telespettatore e appassionato ho cominciato a provare un discreto fastidio e nei primi minuti della ripresa avrei spento volentieri la tv: non l’ho fatto perché – come avrebbe detto Totò – volevo proprio vedere come sarebbe andata a finire. L’azione più fluida della partita è durata sette, otto secondi.
Alla fine Pezzuto ha infatti fischiato 36 volte, ottenendo l’effetto coito interrotto: lo spettacolo non è stato mai fecondato. Falli, falletti tattici, qualche rudezza supplementare di Mina (lui, per sua ammissione, in campo tratterebbe allo stesso modo anche mamma, sorella e figlia) e insomma un trillo continuo, spesso eccessivo: la sensazione, netta, che stesse avvenendo qualcosa di calcisticamente insopportabile. Trentasei stop and go sono un terzo in più della media stagionale, che è di 25, tre più del campionato scorso (22) (...)".