Esposito: "Mi trovo bene, bellissimo l'impatto con i tifosi. Parma? Avevo parlato con Cuesta e il direttore ma ho scelto ciò che ritenevo più giusto per me"

Sebastiano Esposito è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti all'incontro con i tifosi. Queste alcune delle sue parole:
Parma? C'è stata una trattativa è andata a finire che sono un giocatore del Cagliari, ho voluto fortemente questa cosa e sarà una partita come le altre. Ora di sbloccarsi? Speriamo.
Ho cominciato tardi perché ero con l'Inter al mondiale per club. Sicuramente non ho il ritmo dei miei compagni ma piano piano ci sto arrivando. Mi trovo bene, sono a disposizione del mister e poi a lui il compito di mettere i calciatori. Mi trovo benissimo, sono a disposizione. Sono un giocatore abbastanza duttile e mi piace svariare su tutti i fronti d'attacco.
Sono un giovane vecchio perché partite nelle gambe ne ho. Speriamo di arrivare a quota 200 con il Cagliari. L'esperienza a Basilea è stata bellissima per me. E' una piazza bellissima, mi sono trovato benissimo. Una piazza che consiglierei a qualsiasi giovane. Anderlecht? E' stato un momento un po' così, anche se andavamo bene in Europa. Mi porto dietro tutta l'esperienza internazionale che ho fatto e il fatto di aver imparato due lingue nuove.
Sicuramente è una città bellissima, ho visitato poco, ma poi potrò visitarla meglio.
Sono cose che capitano. Non c'è stato solo il Parma, ma anche squadre estere. Ringrazio il Parma per l'interessamento, ho parlato sia con mister Cuesta che con il direttore ma poi ho preso la scelta che ritenevo fosse più giusta per me.
Impatto con i tifosi all'Unipol Domus? Bellissimo. La prima in Coppa Italia c'è stata un'ovazione che non mi aspettavo, ma anche l'arrivo in aeroporto. E' stata un'esperienza nuova per me, non ero mai stato accolto così. Se la gente fa questo per me so che si aspetta tanto, di conseguenza devo lavorare ancora di più.
Ogni anni cerco di far meglio dell'anno prima. Devo partire dai 10 gol e mi sforzerò di fare meglio. Salvarsi è sempre difficile in Italia, ogni anno ci sono squadre sempre più attrezzate.
Belotti? E' stato bello, quando ero piccolo lo guardavo. Ha vinto un Europeo e secondo me è un giocatore importante per noi che ha esperienza, gol e ci può dare una mano. Speriamo che faccia più gol possibile.