"Ma quanto è forte Caprile!". L'Unione Sarda avvisa: "Fa gola anche in Premier. Il Cagliari se lo tiene stretto"

"Ma quanto è forte Caprile!". L'Unione Sarda avvisa: "Fa gola anche in Premier. Il Cagliari se lo tiene stretto"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:45Primo piano
di Redazione TuttoCagliari

Il protagonista indiscusso della domenica rossoblù è senza dubbio Elia Caprile. Le prime pagine de L’Unione Sarda gli rendono onore con un titolo eloquente: “Ma quanto è forte Caprile! Fa gola anche in Premier. Il Cagliari se lo tiene stretto”. E non potrebbe essere altrimenti: a Udine, il portiere veronese ha messo la sua firma su un’altra prestazione da incorniciare.

Il riflesso con cui ha neutralizzato il tiro di Atta, deviato in modo imprevedibile da Deiola, ha del miracoloso. Una parata che racconta tutta la sua reattività e le sue doti atletiche, più ancora che tecniche. Un intervento che ha pesato come un gol, permettendo al Cagliari di rimanere in partita e di portare a casa un punto preziosissimo, fondamentale non solo per la classifica ma anche per il morale.

Caprile è diventato una garanzia. Affidabile, reattivo e sempre più decisivo, è oggi tra i portieri più solidi della Serie A. Ogni sua uscita o parata trasmette sicurezza a tutto il gruppo di Pisacane, che sa di poter contare su un numero uno capace di fare la differenza.

Nonostante la crescita esponenziale, il suo nome non è ancora comparso nelle convocazioni della Nazionale maggiore. Una scelta che inizia a far discutere, considerando che in molti lo considerano già all’altezza del livello internazionale. L’Italia, storicamente ricca di grandi portieri, continua a sfornare talenti tra i pali, ma lasciare Caprile fuori dal giro azzurro – dopo prestazioni come quella di Udine – rischia di apparire come una svista clamorosa.

Il suo percorso parla chiaro: acquistato dal Napoli per 8 milioni appena dieci mesi fa e girato in prestito al Cagliari, oggi il suo valore è schizzato almeno al doppio, se non al triplo. Un paragone impietoso per il club partenopeo, che nello stesso periodo ha speso 19 milioni di euro per portare Milinkovic-Savic dal Torino.

A Napoli, dunque, qualcuno inizia a chiedersi se non sia stato un errore lasciarlo andare con una clausola di riscatto così favorevole per i sardi. Nel frattempo, il Cagliari si gode il suo gioiello, mentre in Italia e all’estero cresce la lista delle pretendenti.

Il Milan, alle prese con il futuro di Maignan (in scadenza di contratto), avrebbe messo gli occhi su di lui per un eventuale passaggio di consegne. Ma anche diverse squadre della Premier League stanno monitorando da vicino la situazione, pronte a muoversi se si aprisse uno spiraglio.

Per ora, però, Caprile resta saldo tra i pali del Cagliari. E il club, consapevole del suo tesoro, se lo tiene stretto. D’altronde, in questo momento, nessuno come lui sa trasformare una parata in un punto.