QUI PONTE DI LEGNO - Zappa e Deiola: "Sappiamo cosa ci può dare Pisacane, siamo carichi"

A partire dalle ore 16:00 Alessandro Deiola e Gabriele Zappa incontreranno i giornalisti in conferenza stampa. Sarà un momento per fare il punto su questa prima fase del ritiro, approfondire le metodologie di lavoro introdotte dal nuovo allenatore Fabio Pisacane e condividere le aspettative per la stagione che sta per cominciare. La redazione di tuttocagliari.net fornirà ai propri lettori le dichiarazioni in tempo reale.

15:45 - Buon pomeriggio tifosi e tifose rossoblù

IN AGGIORNAMENTO 

Mister Pisacane da compagno a vostro allenatore.

Deiola: "Stiamo lavorando con grande entusiasmo, sappiamo che questa scelta di mister Pisacane equivale ad un qualcosa di bello, vogliamo lavorare con continuità e siamo contenti di affrontare questa avventura con lui. Avendoci giocato insieme so cosa può darci e so che ci potrà dare una grande mano. Sono contento di averlo al nostro comando".

Zappa: "Il Mister e i tanti ragazzi giovani portano tanto entusiasmo e voglia di fare. Anche io ho avuto il piacere di poterci giocare insieme, so cosa ci può dare e siamo carichi e non vediamo l'ora di cominciare".

Cosa cambia adesso?

Deiola: "Avendolo avuto come compagno per sei stagioni, è stato il mio primo compagno di stanza e da subito si era creato un ottimo legame tra me e il mister. A me questo può aiutare tanto, ci conosciamo benissimo, so quali sono i suoi valori e le sue richieste. Sono a disposizione e pronto a dare il massimo per tutto quello che ci chiederà. Sono contento di poterlo trovare come allenatore e sono pronto ad affrontare questa nuova battaglia insieme a lui.

Zappa: "Non so cosa possa cambiare rispetto al passato, non ho la sfera di cristallo. Avendo lavorato pochi giorni con il mister non saprei come rispondere. So che è molto preparato, si è visto subito dai primi giorni e non vediamo l'ora di poter mettere in pratica quello che ci sta chiedendo in questi giorni. Come ambiente, il fatto che il Mister conosce meglio l'ambiente e la famiglia del Cagliari calcio ci può dare una mano. Per la parte tecnico-tattica non mi va di fare paragoni con altri allenatori. Poi per il resto il mister ci può dare una mano anche per cercare di trasmettere a tutti gli altri cosa vuol dire giocare per il Cagliari".

Obiettivi personali?

Deiola: "Obiettivo per il vizio del gol? Sicuramente il vizio del gol, fare assist e qualcosa in più è uno stimolo che cresce di anno in anno. Quello che vogliamo provare a fare e cercare di portare il Cagliari più in alto possibile e fare uno step in più rispetto al lottare fino all'ultima giornata. Ogni anno questo è l'obiettivo principale, poi sappiamo benissimo quanto può essere difficile e complicato e vogliamo prepararci al meglio per affrontare eventuali momenti di difficoltà nel migliore dei modi e dare tutto".

Zappa: "A me piacerebbe fare qualche assist in più. Gol bella soddisfazione, ma li lascio fare ad Alessandro e agli attaccanti".

Fascia da capitano?

Deiola: "Fascia da capitano? Il capitano è Leo e abbiamo grande rispetto per Leo, ma ci tengo a precisare che questa è una squadra dove il gruppo è la forza di questa squadra. Tutti quelli che hanno indossato la fascia, si sentono presi in considerazione per portare quella fascia. Il capitano dichiarato è Pavo, ma le decisioni le prendiamo tutti insieme. Questo gruppo è fortunato ad avere più capitano all'interno di questo gruppo. Poi penso che la fascia sia solamente una formalità. Non mi cambia averla o meno, la mia responsabilità è la stessa. Lotto per i miei colori. Questa squadra ha più capitani e tutti possono indossarla"

Voci di mercato?

Zappa: "Voci di mercato? Non ci penso, sono molto legato al Cagliari, per me il Cagliari è casa mia. E' tanti anni che sono qua e fin quando che sarò qua darò il 120% per questa maglia".

Senti maggiori responsabilità per il fatto che Pisacane ha poca esperienza come allenatore?

Deiola: "Le responsabilità sono tante e sono contento di averla. Il mio ruolo penso non sia tanto differente rispetto a quello degli anni passati. E' quello di cercare di essere un esempio per i ragazzi più giovani e mettersi a disposizione del gruppo. Il Mister ha tanta esperienza a livello di campo e preparazione, so quanto può essersi allenato per arrivare a questo momento e aver lavorato sodo per arrivare a questo momento. Tutti siamo a disposizione completa per cercare di darci e dargli una mano. Se tutti lavoriamo nella stessa direzione possiamo ottenere i risultati.

Su cosa puoi ancora migliorare?

Zappa: "Sento di essere migliorato tanto e maturato calcisticamente parlando. So che posso migliorare in tantissime cose e ne abbiamo parlato con il Mister e anche sotto quell'aspetto ero d'accordo con lui. La tecnica di corsa per essere più rapido e veloce, so che posso migliorare in tante cose.

Che approccio hanno avuto i giovani? Borrelli si è integrato?

Deiola: "I ragazzi giovani sono tutti ragazzi che si sono meritati di fare il ritiro con noi. Tutti hanno delle qualità importanti e cerchiamo di dargli l'esempio giusto e fargli capire quanto può essere importante lavorare per raggiungere un obiettivo. Come senatori come responsabilità che abbiamo ci sentiamo in dovere di metterci a disposizione. Si stanno allenando alla grande e sono sicuro che si toglieranno grandi soddisfazioni".

Zappa: "Gennaro lo conoscevo da Pescara, l'ho fatto dormire a casa mia i primi giorni. Abbiamo fatto una bella salvezza, sto cercando di inserirlo subito in gruppo. Poi anche gli altri giovani cerchiamo di farli sentire subito partecipi dentro il gruppo. Non è che bisogna far del nonnismo, tutti possono far parte della causa e dare qualcosa in più per portare a casa l'obiettivo".

Quanto è importante ricominciare con Caprile, Piccoli, Adopo e Zortea?

Deiola: "Importantissimo aver ritrovato Caprile, Piccoli, Adopo e Zortea: ci dà una grossa dose di energia e propositività in più. Sono 4 giocatori importanti che hanno tanti margini di miglioramento e potranno darci ancora di più una mano per poter raggiungere il nostro obiettivo. Sono davvero contento di poter lavorare di nuovo dall'inizio con loro. Sono sicuro che potranno darci una mano ancora di più".

Sui moduli?

Zappa: "Abbiamo provato non solo il 4-3-3, diversi moduli. Alla fine anche l'anno scorso abbiamo giocato diverse volte il 4-4-2, a prescindere dal modulo il fatto è come interpreti le cose. Anche l'anno scorso mi sono messo a disposizione per fare il braccetto. Non penso tanto al modulo, cerco di fare quello che mi chiede il Mister".

Come ci si sente ad essere dei veterani?

Deiola: "Essere veterani è una bella sensazione, per me è stato raggiungere il sogno del bambino di giocare per la propria terra, rappresentare in qualche modo i colori del Cagliari e portare rispetto e onore il più possibile. Questo rimane il mio obiettivo principale e voglio continuare con questa strada qua. Ho realizzato il mio sogno e per me è un onore e mi rende pieno di orgoglio".

Zappa: "E' una bella sensazione. In una delle prime conferenza avevo detto che mi sarebbe piaciuto diventare il titolare. So cosa vuol dire giocare per questa maglia e questa terra, cosa che nelle prime due stagioni forse non avevo ancora realizzato. Dovevo capire e apprezzare quello che provano i tifosi nelle mille trasferte. E' un piacere avere tutta la gente che viene a sostenerci".

Che consiglio vi dareste a vicenda?

Deiola: "Che consiglio dare a Zappa? Gli dico di mettere qualche palla in più in mezzo e farmi fare più gol".

Zappa: "Allora io gli chiedo che quando la metto in mezzo deve fare gol"

TERMINA LA CONFERENZA STAMPA