Bonolis: "L'Inter a Cagliari è andata molto bene. Chivu mi convice. Conte è un gran para...vento"

Il popolare conduttore televisivo, Paolo Bonolis, ha parlato della sua Inter in una lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport. Le sue considerazioni: "Partiamo dall? Inter?Ci mancherebbe! Contro il Cagliari è andata molto bene, Chivu sta cercando di recuperare parte di quanto perduto in quelle due giornate nefaste a San Siro con l’Udinese e a Torino con la Juventus, riuscendo a non perdere ulteriore terreno rispetto a squadre che marciano più velocemente".
Sull'attacco: "In attacco non ci sono più solo Lautaro e Thuram? Quei due restano titolari, parliamo di una coppia fortissima, che però non può giocare qualsivoglia partita per 90 minuti. Fortunatamente quest’anno in panchina c’è gente in grado di dar loro respiro. L’anno scorso abbiamo vissuto un incubo con le tre riserve, appena si alzavano loro ci cadevano le p... a noi. Senza alternanza davanti abbiamo perso per strada punti che poi ci son costati lo scudetto. Adesso con Bonnie e Pio Esposito sembra che le cose possano andare meglio. Del giovane Pio mi piace soprattutto il carattere, quando ha detto di essere consapevole di dover ancora migliorare su tutto ha dimostrato un grande senso di responsabilità professionale che in un ragazzo divent’anni non è cosa così facile da rintracciare".
Su Chivu: "Lo conosco e so che è una persona responsabile e soprattutto molto allegra. Chiaramente avverte il peso del dover fare grandi prestazioni. Al contempo ha una serietà tale che lo porta a ragionare in un modo molto utile per un allenatore: cerca di evitare di fare danni, quindi cammina cauto, mantiene una struttura precedente alla sua gestione, cercando pian piano di aggiungere quei sapori propri della sua visione del calcio. Come un pressione maggiore e un baricentro più alto".
Su Napoli: "Il Napoli resta la squadra da battere? È fortissima, così come la Juventus e il Milan. Detto questo, in senso buono e totalmente non offensivo, credo che Conte sia un gran para...vento: annuncia sistematicamente di non avere a disposizione cose sufficienti, affinché laddove si raggiungesse quello che deve essere raggiunto il merito fondamentalmente sarebbe tutto suo, in caso contrario sarebbe colpa della mancanza di capitale umano da lui rivendicata all’inizio. Quest’anno è arrivato anche De Bruyne, non so cos’altro possa pretendere...».