Corriere Fiorentino - Sirene russe per Beltran, Piccoli era e resta in cima alla lista della Fiorentina

Il rifiuto di Lucas Beltran al trasferimento al Flamengo ha complicato i piani della Fiorentina. L’operazione con il club brasiliano avrebbe portato nelle casse viola 12 milioni di euro più 3 di bonus, risorse che la società avrebbe reinvestito per l’acquisto del centravanti richiesto da Pioli.
Il no del giocatore ha segnato una svolta nei rapporti con l’allenatore: se fino a quel momento Beltran era stato comunque impiegato, dopo quella decisione è finito ai margini, restando in panchina sia contro il Nottingham che contro il Manchester.
Ora, il club che si è mosso con maggiore decisione è lo Zenit San Pietroburgo, pronto a presentare un’offerta da 10 milioni più bonus. Una cifra leggermente inferiore alle aspettative della Fiorentina, ma non così distante da poter aprire a una trattativa concreta.
Per il direttore sportivo Daniele Pradè, un’eventuale cessione sarebbe un passo importante, visto che Pioli continua a spingere per avere un’alternativa a Kean. Il nome in cima alla lista era e resta Roberto Piccoli del Cagliari, mentre Fotis Ioannidis, nonostante le richieste elevate del Panathinaikos, rimane tra le opzioni monitorate.