Corsa salvezza, l'ex Cagliari Ventura: "Troppo presto, ma dalla posizione di Torino, Cremonese e Atalanta sono tutte in gioco"

L'ex allenatore - tra le altre - di Cagliari, Lecce e  Nazionale italiana, Giampiero Ventura, è stato intervistato dal Quotidiano di Puglia. Le sue parole sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Da ex leccese, mi spiace vedere un Lecce che sta disputando un buon campionato, grazie alle vittorie esterne, ma che non riesce a regalare la gioia di un successo al Via del Mare. La squadra salentina ha acquisito, grazie a Di Francesco, una significativa consapevolezza della propria forza. Mi pare che sia una squadra che crede in se stessa, in quello che fa, grazie alle certezze che l’allenatore sta regalando ai suoi. Il Lecce in difficoltà sul piano realizzativo specie in casa? Conosco bene il Via del Mare, la forza della gente che trascina la squadra e che ovviamente si attende di vivere la gioia di un successo. Camarda? Il ragazzo ha grandi numeri, ma non va mai dimenticato che gioca in serie A già a diciassette anni. Il rigore sbagliato contro il Napoli poteva pesargli molto ma lo vedo sereno. Ecco, Francesco per crescere ha soprattutto bisogno di serenità.

Credo che non lo si aiuti molto caricandolo di pretese che diventano un eccesso che alla lunga può condizionarlo. Di Francesco sa comunque come gestirlo. Ed è importante anche la gestione del presidente Saverio Sticchi Damiani e del grande Leo Corvino, in genere di una società che è semplicemente esemplare. Da dove comincia in classifica la zona pericolo? È troppo presto per fare previsioni. Certo, nessuno immaginava di vedere la Fiorentina laggiù in basso. Ma siamo ancora all’undicesima giornata e a guardare la classifica oggi, credo che a partire dalla posizione di Torino, Cremonese e Atalanta siano tutte in gioco. Lazio-Lecce alla ripresa?Il Lecce ha fatto le cose migliori in trasferta. Tutto è possibile".