Gazzetta - Serve la terza torre. Bologna fra Piccoli e i fratelli Esposito

"Serve la terza torre. Bologna fra Piccoli e ifratelli Esposito". Questo il titolo che campeggia a pagina 40 della Gazzetta dello Sport. Con Castro e Dallinga, Italiano vuole un altro “9” : idea prestito. Piace anche Colombo dell’Empoli.

Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica, ha recentemente assistito alla finale di andata dei playoff di Serie B tra Cremonese e Spezia, osservando ancora una volta Francesco Pio Esposito, autore di 18 reti in questa stagione. Il giovane attaccante ha da poco rinnovato il contratto con l’Inter fino al 2030, segnale della fiducia del club nerazzurro nel suo potenziale. Tuttavia, un prestito in Serie A rappresenterebbe un’opportunità di crescita importante per il classe 2005.

Nel mirino dei rossoblù ci sono anche i fratelli di Francesco Pio: Salvatore, centrocampista e compagno allo Spezia, e Sebastiano, che ha militato nell’Empoli con un diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro, ma destinato con ogni probabilità a tornare all’Inter prima di una nuova cessione temporanea.

Il profilo che sembra avere maggiori chance è proprio quello di Francesco Pio, con il Bologna pronto a scommettere su di lui indipendentemente dall’esito della finale di Serie B. La prospettiva di approdare gradualmente in Serie A, in un contesto tecnico come quello costruito da Italiano, potrebbe essere ideale per il suo sviluppo.

Oltre ai fratelli Esposito, ci sono altri due nomi sul taccuino della dirigenza. Il primo è Roberto Piccoli, 24 anni, che dopo una buona stagione in prestito al Cagliari – 37 presenze e 10 gol – rientrerà all’Atalanta, club con cui ha un contratto in scadenza nel giugno 2026. Italiano lo conosce bene per averlo allenato ai tempi dello Spezia. Il Cagliari detiene un diritto di riscatto da 12 milioni, cifra che potrebbe però essere ritenuta eccessiva.

Altro nome caldo è quello di Lorenzo Colombo, anche lui reduce da 37 presenze e 7 reti con la maglia dell’Empoli. Di proprietà del Milan, il suo futuro sarà deciso dal nuovo allenatore rossonero – Massimiliano Allegri – ma la sua duttilità lo rende un’opzione interessante per i rossoblù.

Infine, restano in piedi anche ipotesi straniere come quella legata all’argentino Alejo Veliz, anche se il club emiliano sembra orientato a privilegiare soluzioni italiane.

Molto dipenderà dalle strategie di mercato, dalle disponibilità economiche e, ovviamente, dalle decisioni dei giocatori coinvolti.