L'Atalanta aspetta il Cagliari per rilanciarsi anche in campionato. Tuttosport: "La Dea d’Europa vuole volare anche in Serie A"
Tuttosport dà spazio ai prossimi avversari del Cagliari in campionato: "La Dea d’Europa vuole volare anche in Serie A". un abisso tra il rendimento in Champions e quello in Italia. Qualificazione quasi in tasca dopo la vittoria sul Chelsea. Ma Palladino in campionato pretende molto di più. In Europa con 4 punti nelle prossime 2 partite ottavi quasi certi. L’Atalanta contro il Cagliari deve cancellare la sconfitta di Verona.
Per tornare a inseguire le posizioni che valgono l’Europa, l’Atalanta deve iniziare a correre anche in Serie A. Il rendimento europeo racconta una squadra solida: 13 punti in 6 gare di Champions League, un percorso brillante. Ben diverso, invece, il cammino in campionato, dove i nerazzurri hanno raccolto appena 16 punti in 14 incontri.
I numeri spiegano da soli la complessità della situazione. La Roma, oggi quarta, è a quota 27 punti, mentre la zona Conference League dista ancora. Il Como, sesto, è avanti di 8 lunghezze, e la Juventus, settima a 23 punti, mantiene un margine di 7 punti sulla Dea. Uno scenario che impedisce qualsiasi calcolo a lungo termine: l’unica via percorribile è infilare una serie di vittorie che consenta alla squadra di risalire stabilmente la classifica.
Guardarsi alle spalle, analizzando ciò che non ha funzionato nei primi mesi e le dinamiche del cambio di allenatore, avrebbe ora poca utilità. L’obiettivo è sfruttare ogni turno utile, affrontare gli avversari con continuità e recuperare terreno per restare agganciati al treno europeo. Una qualificazione può arrivare anche attraverso la Coppa Italia—come dimostrato dal Bologna lo scorso anno—ma ogni discorso resta prematuro.
Ciò che conta, nell’immediato, è dare continuità alla prestazione mostrata contro il Chelsea. La prossima tappa è il Cagliari, e la Dea sa bene che un altro successo sarebbe fondamentale per riaprire definitivamente la corsa all’Europa.