UN MIRTO CON... ANDREA PALLANCH

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Andrea Pallanch, centrocampista rossoblù dal 1986 al 1988.
Come procede la sua carriera da allenatore alla Calisio Calcio?
“L’anno scorso allenavo la categoria Allievi, i ragazzi sono stati bravi e si sono classificati campioni del Trentino. Quest’anno sono tornato dai più grandi, un po’ più di fatica. Cerco di trasmettere loro un po’ della mia esperienza e l’educazione, fattore fondamentale”.
Arrivò a Cagliari nel 1986, in un momento critico della storia del club.
“Arrivai a novembre dopo il fallimento del Palermo. La squadra partì con cinque punti di penalizzazione, io cercai di dare il mio contributo, di mettermi in mostra anche se non ero un titolare fisso. Purtroppo, retrocedemmo. L’anno dopo speravo nel mio rilancio e invece ci siamo salvati alla penultima partita vincendo con il Foggia in casa. Sono stati degli anni difficili a livello societario ma il mio impegno è sempre stato massimale. Il primo anno è stato discreto, il secondo, invece, non sono riuscito a dare il mio solito contributo”.
Le sarebbe piaciuto rimanere un po’ di più?
“Certo. Sapevo di non aver fatto bene, io sarei rimasto anche con un ingaggio più basso. È andata così”.
Facciamo un tuffo nel presente. Cosa pensa di questo Cagliari e di queste prime partite di campionato?
“Dopo la retrocessione il Cagliari è obbligato a risalire ed è tra le squadre favorite. Ci si aspettava di più da queste prime partite ma essendoci stata una rifondazione potrebbe esserci ancora qualche problema di amalgama. Il campionato di Serie B è complicato e lungo, c’è tanto tempo a disposizione per recuperare il terreno che magari si è perso adesso”.
Come affrontare le difficoltà della Serie B e fare la differenza?
“Con l’esperienza, la continuità di rendimento e con la giusta motivazione dei giocatori si può puntare alla vittoria del campionato. Quest’anno, poi, il Cagliari ha come allenatore Liverani, mio compagno alla Nocerina. Spero possa riportare i rossoblù nella serie che meritano”.
Si ringrazia Andrea Pallanch per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.