UN MIRTO CON... Daniele Goletti

UN MIRTO CON... Daniele GolettiTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 21 giugno 2021, 00:00Un mirto con...
di Luca Cavallero

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Daniele Goletti, portiere rossoblù tra il 1979 e il 1985.

Hai difeso la porta del Cagliari per ingenti stagioni: quale consiglio ti sentiresti di dare, in tal senso, a Cragno?

"Professionalmente gli consiglierei di provare altre esperienze, però attenzione: gioca al Cagliari".

E' una piazza differente dalle altre?

"Io ho giocato tanti anni a Cagliari da secondo, però è diversa rispetto a tutte le altre piazze per il fatto che lì l'affetto e la passione dei tifosi sono letteralmente unici al mondo".

Che tipo di stagione ti aspetti?

"Non so quali siano gli obiettivi di Giulini. Certo è che per il Cagliari potrebbe anche andar bene salvarsi tranquillamente e terminare il campionato a metà classifica".

Hai frequentato il Corso Uefa A sia con Di Francesco, sia con Semplici: cosa non ha funzionato con il primo e cosa, contrariamente, è andato per il verso giusto con il secondo?

"E' una questione di rapporto con i giocatori: magari Di Francesco non è riuscito a far scattare quell'alchimia necessaria, cose che succedono. Con Semplici, invece, sarà scattata".

Quali direttrici seguiresti in ottica mercato?

"Per me bisogna rafforzare la difesa e prendere una punta da quindici gol almeno".

A proposito di attaccante: scommetteresti su un giovane o vireresti su un profilo di esperienza?

"Preferirei l'esperienza. Forse con un giovane rischieresti di essere troppo discontinuo".

Che effetto ti fa, da ex cagliaritano, vedere Barella così centrale in Nazionale?

"Che fenomeno! E' l'anima della Nazionale e si capiva che avrebbe fatto strada già quando era al Cagliari".

Si ringrazia Daniele Goletti per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.