UN MIRTO CON... FELICE FALAGUERRA

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Felice Falaguerra, ex attaccante rossoblù.

Come giudica questa prima fase del campionato da parte della squadra di Liverani? Si aspettava di più?

“Forse manca una vittoria ma questa prima fase la giudico comunque positiva per tanti motivi: giocatori nuovi da inserire, il sistema di gioco. Mancano i gol degli attaccanti ma sono sicuro che arriveranno. Quando si sbloccheranno, spero già con l’Ascoli, il Cagliari farà il salto di qualità”.

Come giudica la prestazione nel turno di Coppa Italia contro il Bologna?

“Direi ottima nonostante i tanti giovani in campo. La mano del mister inizia a vedersi".

L’allarme in difesa sembra essere rientrato con una retroguardia che si mostra solida e compatta, capace di limitare gli attacchi offensivi degli avversari. A preoccupare, però, è la fase offensiva. A cosa è dovuta, secondo lei, questa difficoltà? Come risolverla?

“La fase offensiva, come ho detto prima, latita. Il problema, forse, è conoscersi meglio e un po’ di fortuna in più”.

Tra poche ore la partita con l’Ascoli, reduce dalla vittoria con il Bari. Che partita si aspetta? Come riuscire a portare a casa quei tre punti fondamentali per la classifica e il morale?

“Credo sarà una partita difficilissima perché l’Ascoli ha il morale alto. L’organico del Cagliari, però, è superiore sia tecnicamente che fisicamente. Come ho sempre detto, il Cagliari porterà a casa una vittoria se scenderà in campo con voglia, carattere e determinazione”.

Si ringrazia Felice Falaguerra per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.