UN MIRTO CON... MARCO SANNA

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Marco Sanna, attaccante dei sardi dal 1992 al 1998. 

Con la maglia del Cagliari ha ottenuto una promozione dalla B alla Serie A: quale consiglio darebbe alla squadra per raggiungere lo stesso obiettivo?

“Il consiglio più grande che posso dare è di calarsi subito in questa nuova realtà perché la Serie B è totalmente diversa dalla Serie A”.

Quali errori non si dovrebbero commettere?

“Pensare di fare un campionato come quello di Serie A. La B è molto più fisica, molto più tosta”

La rosa che società e allenatore hanno costruito in questi mesi è competitiva e ben attrezzata per affrontare la Serie B?

“Vedo la rosa e mi sembra che il Cagliari sia competitivo e ben attrezzato, ha tutte le caratteristiche per puntare a risalire subito in A senza alcun tipo di problema. Il campionato di Serie B è lungo, è un bene che si abbia un organico ampio. Mi auguro che tutti possano dare il massimo per far ritornare il Cagliari in Serie A”.

Dal punto di vista tecnico, secondo lei, c’è qualcosa su cui, grazie al mercato, si può rinforzare?

“Il reparto meno forte è la difesa mentre il centrocampo è il più forte. Lì ha giocatori come Rog e Nandez, due che potrebbero giocare in Serie A”.

È presto per dare dei giudizi ma ha già intravisto qualche giovane di prospettiva?

“Domenica, in campo, c’erano dei giocatori che quando tutti saranno a disposizione probabilmente non giocheranno titolari. Parlo di Desogus e di Luvumbo. Questi ragazzi possono far bene ma dovranno calarsi nella realtà della Serie B”.

Sono passati quasi tre mesi da quella terribile notte a Venezia che decretò la retrocessione del Cagliari. Si è fatto un’idea di cosa possa essere successo? 

“Quante partite ha perso o pareggiato dopo il 90’? Da esterno, da tifoso, dico che il Cagliari avrebbe potuto salvarsi se avesse avuto più concentrazione, più tecnica, rabbia e voglia. Non ci scordiamo però del fatto che, nel corso della stagione, si è dovuto fare a meno di giocatori importanti per infortunio come Nandez e Rog”.

Come vede il ritorno di Muzzi in rossoblù nelle vesti di Club Manager?

“Mi sarebbe piaciuto vederlo in campo (ride, ndr). Con la sua esperienza può dare dei consigli a tanti giovani del Cagliari. Spero possa dare la giusta mano alla società e alla squadra per poter fare il salto di qualità”.

Domanda di rito: domani il Cagliari affronterà il Cittadella all’Unipol Domus. Quali sono le sue sensazioni alla vigilia del match?

“Spero di vedere un Cagliari all’attacco, vincente anche se affronterà una squadra che domenica scorsa ha ottenuto una vittoria importante. È una buona squadra, abituata a giocare in questo campionato. Il campionato è iniziato discretamente, spero che domani si possa vincere grazie anche al sostegno dei tifosi”.

Si ringrazia Marco Sanna per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.