UN MIRTO CON... SALVATORE BURRAI

UN MIRTO CON... SALVATORE BURRAITUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonio Ros/Pordenone Calcio
giovedì 25 agosto 2022, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Salvatore Burrai, ex centrocampista dei sardi.

Cosa pensa, alla luce di queste due partite, del Cagliari di Fabio Liverani?

“Per me il Cagliari ha un’ottima squadra. In un campionato duro come la Serie B può interpretare un ruolo da protagonista”.

Come giudica il mercato rossoblù? La società, secondo lei, deve ancora sfruttare le possibilità offerte dagli ultimi giorni di mercato?

“Il mercato del Cagliari è buono, soprattutto per l’arrivo di Mancosu e per la conferma di qualche big”.

A proposito di Mancosu: come vede il suo ritorno in rossoblù?

“Sono felice per Marco, è un grande giocatore ma non lo si scopre ora. Sono anni che lo dimostra e potrà essere il valore aggiunto del Cagliari”.

Lei è cresciuto nelle giovanili rossoblù per poi fare il suo esordio in prima squadra. Secondo lei si dà la giusta importanza ai ragazzi cresciuti nel vivaio del Cagliari?

“Il settore giovanile è sempre importante. Se ci sono giovani meritevoli devono essere premiati e devono avere la possibilità di giocare”.

C’è un giocatore che tra precampionato e primi match l'ha colpita in maniera particolare?

“Mi hanno colpito sia Desogus che Luvumbo, sono due grandi giocatori”.

Sabato il Cagliari affronterà la Spal. Che tipo di partita si aspetta?

“Sarà dura come tutte le partite di Serie B. Non ci sono partite semplici, soprattutto quando davanti hai il Cagliari”.

Un’ultima cosa. Lei che ha giocato tanti anni in questo campionato, quale consiglio darebbe alla squadra?

“Penso sia un campionato lungo e tosto. La continuità è secondo me la cosa fondamentale. Bisogna giocare ogni partita senza sottovalutare l’avversario, non esistono partite semplici”.

Si ringrazia Salvatore Burrai per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.