Luperto: "Quando si parla dei grandi passati da Cagliari, ovviamente tutti ricordiamo Gigi Riva”

Sebastiano Luperto è stato protagonista della nuova puntata di PodCasteddu, il podcast ufficiale del Cagliari Calcio. Di seguito alcuni passaggi della sua intervista.

Tu lo sapevi perché il figlio di Zidane si chiama Enzo?
No? Te lo dico io: si chiama così in onore di Enzo Francescoli, uno dei grandi giocatori che hanno indossato la maglia che porti anche tu adesso. Un vero campione da museo.
Quando si parla dei grandi passati da Cagliari, ovviamente tutti ricordiamo Gigi Riva — giustamente, una leggenda intoccabile. Ma tra i tanti straordinari, è passato anche Enzo Francescoli.

Tu invece sei stato a Napoli per parecchio tempo, al netto delle parentesi in prestito. In tutto, praticamente sette anni con quella società. A un certo punto giochi nella Primavera, poi Rafa Benítez ti chiama in prima squadra, e da lì arriva anche l’esordio contro il Milan.

— Sì.

Cosa è successo in quel momento? Cosa è scattato?

— Diciamo che Benítez mi faceva spesso allenare con la prima squadra. Mi osservava, mi dava tanti consigli, ed è stato davvero un grande allenatore: mi ha aiutato molto in quel periodo. Poi mi ha fatto esordire, nel maggio del 2015 se non sbaglio, in una partita contro il Milan al San Paolo — oggi Maradona — che vincemmo 3-0.
È stata un’emozione indescrivibile, pazzesca. In quella partita marcavo Pazzini, sì, c’era lui davanti nel Milan.