Masu: "Caprile, alias Sant’Elia: convocazione azzurra meritata, anzi in ritardo"

Alberto Masu ha fatto il punto sul Cagliari nel consueto servizio per il TG di Videolina: "Un paio di interventi miracolosi anche a Como, giusto per dimostrare che la chiamata azzurra non solo è meritata, ma che per Elia Caprile, alias Sant’Elia, è arrivata addirittura in ritardo. Buon per il Cagliari, che si gode un portiere insuperabile e che vede salire le quotazioni parata dopo parata. Il ds Angelozzi già cerca un sostituto per il futuro, ma il futuro è ancora lontano. Meglio pensare al presente, con un Caprile che vola nelle classifiche di rendimento e che ormai non stupisce più, soprattutto Pisacane: "Un calciatore con le sue abilità e col suo rendimento può anche pensare di farla diventare una cosa normale la convocazione in Nazionale. È un talento incredibile, un ragazzo che cura tutti i dettagli, è uno che arriva al campo per primo e va via per ultimo. E poi mi stupisce sempre di più la grandissima personalità, la grandissima leadership che lui ha e che inconsciamente poi va a incitare su tutti i compagni".

Oggi il primo allenamento a Coverciano in vista della doppia sfida di qualificazioni mondiali con Moldova e Norvegia, partendo dalle retrovie, perché la porta è chiusa a doppia mandata dal capitano Donnarumma, e nelle gerarchie Caprile è preceduto dall’ex rossoblù Vicario e dall’atalantino Carnesecchi. L’importante però è esserci. Alla ripresa degli allenamenti ad Asseminello di martedì, oltre a Caprile, mancheranno anche gli altri nazionali: dagli Under 21 Palestra e Idrissi ai vari Mina, Luvumbo, Obert e Kılıçsoy. La sosta aiuterà a recuperare qualche infortunato, a partire da Deiola, che potrebbe tornare a disposizione nello scontro diretto del 22 novembre con il Genoa".