Due dubbi per Pisacane in vista del Pisa. L'Unione Sarda: "Yerry Mina, la torre 'pendente'. Borrelli preoccupa"

"Yerry Mina, la torre 'pendente'". Così aprono le pagine sportive de L'Unione Sarda. Il Cagliari intravede finalmente il ritorno di Yerry Mina. Il centrale colombiano, fermo nelle ultime settimane e costretto a saltare le sfide contro Juventus, Roma e Atalanta a causa di una botta alla coscia, ha compiuto un passo avanti importante nel percorso di recupero. Nella seduta di ieri il difensore ha infatti svolto una parte del lavoro insieme ai compagni, dopo un lungo periodo di allenamenti differenziati.

Ad Assemini prevale la prudenza, ma il clima è di moderato ottimismo: le prossime ore saranno decisive per valutare se Mina potrà essere convocato già per il delicato confronto salvezza con il Pisa, in programma domenica alle 12.30 all’Unipol Domus.

Qualora Mina dovesse tornare tra i disponibili contro i toscani, l’ipotesi più realistica al momento resta quella di una partenza dalla panchina. In questo scenario, Pisacane potrebbe confermare la linea difensiva a tre vista nelle ultime uscite, con Rodriguez ancora titolare dopo le buone prestazioni recenti e il consueto assetto 3-5-2.

Non è però del tutto esclusa una soluzione più coraggiosa. Se il colombiano dovesse dare garanzie complete, il tecnico potrebbe valutare anche un ritorno alla difesa a quattro, aprendo un ballottaggio diretto tra Luperto e lo stesso Rodriguez per affiancare Mina al centro.

Se in difesa filtra fiducia, in avanti la situazione resta invece più complicata. Gennaro Borrelli è ancora alle prese con i postumi di una distorsione alla caviglia rimediata nei primi minuti del match contro l’Atalanta e ieri non si è allenato con il gruppo. La sua presenza contro il Pisa resta in dubbio e un’eventuale assenza obbligherebbe Pisacane a rivedere le soluzioni offensive. Le opzioni alternative sarebbero principalmente due: l'innesto di Pavoletti oppure l'avanzamento di Folorunsho come accaduto per uno spezzone di gara a Bergamo.  

Appare invece poco probabile un utilizzo dal primo minuto di Kilicsoy, ancora indietro nelle gerarchie.