Emergenza difesa, ma il Cagliari ritrova un pilastro. Il Corriere dello Sport: "Luperto il padrone della difesa"

"Luperto il padrone della difesa". Così titola stamattina il Corriere dello Sport. Il Cagliari, in emergenza, ritrova l’ex Napoli, indisponibile a Udine per un malessere. Mina fuori gioco e Zappa non è al top, ma torna il centrale. Nello scorso campionato è stato il più presente Pisacane ci conta.

Sebastiano Luperto è pronto a riprendere il suo posto al centro della difesa del Cagliari. Il difensore ex Napoli si è completamente ristabilito e ha svolto senza intoppi la preparazione durante la sosta per le nazionali, candidandosi così a una maglia da titolare nella sfida contro il Bologna.

Il suo rientro rappresenta una notizia importante per Fabio Pisacane, che deve fronteggiare una situazione d’emergenza nel reparto arretrato. Con Mina ancora fuori causa e Zappa non ancora al meglio, Luperto diventa il punto di riferimento di una retroguardia in cerca di equilibrio.

Un leader ritrovato dopo lo stop

La sua assenza a Udine si era fatta sentire: una notte difficile prima del match lo aveva costretto a rinunciare alla convocazione, ma in pochi giorni il giocatore ha recuperato forma e condizione. Ora si presenta “tirato a lucido”, con la voglia di ripetere le prestazioni della scorsa stagione, quando fu uno dei più impiegati in assoluto.

Zappa e la difesa da ricostruire

Nel frattempo, Gabriele Zappa è tornato ad allenarsi con il gruppo dopo lo stop del 19 settembre, quando si era fermato per un infortunio muscolare nel match contro il Lecce. L’esterno, però, deve ancora ritrovare ritmo partita dopo aver saltato le sfide con Inter e Udinese. La presenza di Luperto al suo fianco potrebbe agevolarne il rientro graduale in campo.

Il capitano del reparto sarà anche un riferimento per i più giovani, come Palestra, e per i nuovi arrivati, tra cui Zé Pedro, che sta ancora prendendo confidenza con il calcio italiano.

Pisacane può dunque contare su un rientro pesante: quello del suo leader difensivo, pronto a rimettersi al centro del progetto e a restituire compattezza a una squadra che ha bisogno di solidità per ripartire.