Italiano deve risolvere diversi ballottaggi, ma ha scelto il portiere. Il Corriere dello Sport: "Il Bologna nelle mani di Ravaglia"

"Il Bologna nelle mani di Ravaglia", è il titolo che campeggia nelle pagine interne del Corriere dello Sport. Premiato il portiere che ha lavorato intensamente durante la sosta. Oggi la sua prima presenza stagionale, nella scorsa stagione è rimasto imbattuto cinque volte in Serie A. 

Vincenzo Italiano è chiamato a sciogliere numerosi ballottaggi in quasi tutti i reparti.

Sulla fascia destra il favorito resta Zortea, leggermente avanti nelle gerarchie rispetto a De Silvestri e Holm. Al centro della difesa, invece, dovrebbero agire Casale e Heggem, anche se Vitik resta una possibile alternativa. Lucumí, rientrato in gruppo soltanto da venerdì, con ogni probabilità partirà dalla panchina.

Sul versante opposto del campo, a sinistra, continua la sfida tra Miranda e Lykogiannis, con il primo in vantaggio per una maglia da titolare. In mezzo al campo le opzioni non mancano: per Sulemana, alla sua prima convocazione con i rossoblù, è previsto un impiego iniziale in panchina. A dettare i tempi ci sarà come sempre Remo Freuler, mentre accanto a lui potrebbe esserci spazio per Pobega. In corsa anche Ferguson e Moro, che insidiano la titolarità fino all’ultimo.

In avanti, Odgaard dovrebbe agire alle spalle del tridente composto da Cambiaghi, Bernardeschi (o Orsolini) e la punta centrale. Cambiaghi è leggermente favorito su Rowe e Dominguez per la corsia sinistra, mentre a destra la scelta è più incerta: Orsolini, appena rientrato dagli impegni con la Nazionale, potrebbe lasciare spazio a Bernardeschi, che in carriera ha spesso colpito il Cagliari.

In attacco, con Ciro Immobile ancora fuori per infortunio, il ruolo di riferimento offensivo sarà conteso tra Castro e Dallinga. Entrambi si sono allenati regolarmente a Casteldebole durante la sosta e dovrebbero alternarsi nelle prossime tre settimane, in base al fitto calendario che attende i felsinei.