La Nazione - Attaccanti ancora a "quota zero". Il ritorno di Gud, la forza di Piccoli. Chi l’uomo giusto accanto a Moise?

"Attaccanti ancora a ’quota zero’. Il ritorno di Gud, la forza di Piccoli. Chi l’uomo giusto accanto a Moise?". Questo l'interrogativo lanciato da La Nazione. Alla ricerca della coppia perfetta. Le combinazioni ’giocate’ da Pioli, fra Cagliari, Torino e Napoli hanno mandato segnali discordanti Dzeko? Dal primo tempo di domenica scorsa sono arrivati messaggi che l’allenatore ha già tradotto.
a Fiorentina, dopo i 180 minuti contro Cagliari, Torino e Napoli, si ritrova con appena due punti in classifica e un attacco che non riesce a sbloccarsi. I gol finora sono arrivati solo da Mandragora e Ranieri, mentre il reparto offensivo resta a secco.
Le occasioni non sono mancate, ma la precisione sì. Contro il Cagliari hanno giocato insieme Kean e Gudmundsson; a Torino la coppia è stata Kean-Piccoli, con l’islandese più defilato; domenica al Franchi contro il Napoli è toccato a Dzeko e Kean, prima che il bosniaco lasciasse il posto a Piccoli all’intervallo. Il bilancio resta però deludente: Piccoli ha sprecato due buone chance, fermato dai portieri avversari, mentre Kean si è fatto notare per tiri poco precisi e per un gol divorato in Sardegna sull’1-0, che avrebbe chiuso la gara.
Moise, smaltita la febbre, è pronto a riprendersi una maglia da titolare contro il Como. Resta da capire quale sarà la formula preferita da Italiano: due punte, un trequartista alle spalle dell’attaccante o addirittura un doppio trequartista a supporto dello stesso Kean. In ogni caso, più della disposizione in campo, servirà ritrovare intesa e collaborazione per trasformare le occasioni in gol. Perché, senza reti degli attaccanti, la Fiorentina rischia di pagare un prezzo alto nella corsa ai suoi obiettivi stagionali.