UN MIRTO CON... MAURIZIO COPPOLA

UN MIRTO CON... MAURIZIO COPPOLATUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Di Leonardo
giovedì 22 dicembre 2022, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Maurizio Coppola, ex centrocampista rossoblù.

Cosa pensa dell’esonero di Fabio Liverani?

“Mi dispiace perché ci ho giocato tre anni a Viterbo. Questo è il calcio: quando non arrivano i risultati paga l’allenatore. Io non so cosa sia successo ma il Cagliari non sta andando bene”.

Cosa non ha funzionato?

“Il Cagliari, a questo punto, ha una rosa sopravvalutata. In Serie B non si vince con i soli nomi, bisogna correre. I fatti lo hanno dimostrato: non avendo giocatori umili e di categoria diventa difficile vincere le partite. Quest’anno la Serie B è veramente difficile, è un campionato particolare perché perdi due partite e ti ritrovi a lottare per non retrocedere. Vediamo cosa succederà ora con il cambio di allenatore”.

Claudio Ranieri è il primo nome sulla lista. Lei lo conosce bene: cosa potrebbe portare al Cagliari?

“Valuterà innanzitutto quali sono i giocatori adatti al suo tipo di gioco. Lui fa un 4-4-2 molto scolastico, molto semplice cercando di far rendere i giocatori al meglio. Sarebbe un cambiamento importante. La sua esperienza, la sua conoscenza calcistica e della piazza lo aiuterà molto. Con un allenatore come Claudio Ranieri si ricompatterebbe tutto l’ambiente e questa sarebbe una cosa importantissima. Diciamoci la verità: a Cagliari basta poco per riportare un po’ di entusiasmo. Spero vivamente che Claudio possa riportare il Cagliari dove gli spetta, merita molto di più di quello che avuto negli ultimi anni”.

Qual è il segreto per affrontare questo campionato? Cosa può servire per cercare di capovolgere e cambiare le sorti del Cagliari?

“Il Cagliari, in questa stagione, è sempre stato in difficoltà e non riesco a capire il perché. Liverani può sbagliare e non sbagliare però ha sempre fatto giocare benissimo le sue squadre. Quest’anno non ci è riuscito, secondo me la qualità della rosa è sopravvalutata. Hanno sbagliato il mercato? Bisogna valutare con attenzione. Adesso, se si vuole riuscire ad entrare nei playoff e tornare in Serie A, non ci si può più permettere di sbagliare. Bisogna prendere un allenatore capace e Ranieri lo è, ricompattare tutto l’ambiente e ricominciare, con il girone di ritorno, un nuovo campionato”.

Quanto peso può avere la componente motivazionale? 

“Una piazza dove si sta meglio di Cagliari non esiste. Che vogliono questi giocatori? Sono ben pagati, giocano in una piazza importante, hanno tutto per giocare a calcio. Che vogliono di più? La società avrà pure commesso degli errori ma questi sono giocatori che hanno fatto campionati importanti, devono tirare fuori il loro carattere. Io penso che se dovesse arrivare Ranieri si cambierà registro per molti giocatori: chi non sta dalla sua parte verrà messo fuori, chi decide di seguire l’allenatore dovrà mettersi a sua disposizione ventiquattro ore su ventiquattro. Se si vuole recuperare si deve stare sempre sul pezzo”.

Come giudica l’attuale centrocampo rossoblù?

“Per me manca qualcosa: un regista, uno che sa dettare i tempi”.

L’esonero, secondo lei, potrebbe portare a una scossa immediata?

“Se la società ha preso questa decisione significa che ha capito che con Liverani non si poteva più ottenere dai giocatori ciò che si voleva. Adesso non bisogna più pensare a quello che è successo ma ricominciare il campionato. Speriamo che il nuovo allenatore possa cambiare le sorti di questa stagione, si può ancora recuperare ma da ora in poi non si può più sbagliare. Ranieri è l’allenatore giusto per ricominciare e mi auguro per il Cagliari, per la città e per la tifoseria che questo possa realmente avvenire”.

Si ringrazia Maurizio Coppola per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.