UN MIRTO CON... MAURO BRESSAN

UN MIRTO CON... MAURO BRESSANTUTTOmercatoWEB.com
sabato 12 novembre 2022, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Mauro Bressan, centrocampista dei sardi dal 1995 al 1997.

Come giudica fino a qui il campionato del Cagliari?

“Il Cagliari sta facendo un po’ di fatica nonostante un centrocampo e un attacco di grande livello. Sono convinto che abbia una rosa tra le prime della categoria. La Serie B è un campionato difficile, molto equilibrato con il Cagliari che appena inserisce la marcia di centrare un filotto di vittorie può rientrare sicuramente nel gruppone e giocarsi le chanches. La forza del gruppo è evidente, forse in queste giornate hanno subito un po’ troppo a livello difensivo ma penso che la squadra possa veramente dettare legge, andare in campo, giocare nella metà campo avversaria così come ha fatto contro il Sudtirol”.

Ha parlato di un attacco e di un centrocampo di grande livello. Perché allora ci si ritrova con soli 13 gol?

“Questo è veramente strano perché l’attacco è formidabile. Sa, sono quei momenti, quelle situazioni in cui magari sbagli un po’ troppo sulle occasioni create ma l’importante alla fine è arrivarci e giocare nella metà campo avversaria il più tempo possibile. Con la qualità dei giocatori rossoblù questa tendenza può solo che cambiare”.

Rispetto alle precedenti partite, ha riscontrato un miglioramento in occasione della sfida con il Sudtirol?

“Certo. Al di là della prestazione ho visto che la squadra aveva il baricentro molto più alto rispetto al solito e quindi sono convinto che Liverani abbia combattuto per questo, giocando un po’ più alti, un po’ più avanti per creare ovviamente più occasioni di gioco. Il gioco è migliorato, ora devono arrivare una serie di risultati che facciano rientrare la squadra nelle prime posizioni”.

Nella scorsa intervista parlava di voglia di rivincita da parte del mister e dei giocatori avrebbe potuto essere il fattore giusto per risalire. Questo pensiero è ancora valido?

“A Cagliari fai parte di una regione, di un popolo che vuole vincere e tornare in Serie A. Sono sicuro che questi giocatori, sebbene si trovino in una categoria inferiore, stiano facendo di tutto per portar la squadra su. Sì, sono ancora convinto che il connubio con Liverani che ha voglia di prendersi delle rivincite possa essere vincente”.

Nandez: meglio mezzala o inserito nel tridente d’attacco?

“È un giocatore molto eclettico, ha fatto bene in entrambi i ruoli. Penso che Liverani abbia grande abbondanza di scelte tra centrocampo e attacco, capiterà, a turno, di dover prendere delle decisioni “dolorose” lasciando fuori qualcuno. L’importante è che Nandez giochi, secondo me è un giocatore che durante la partita può sempre dare qualcosa in più”.

Domani la sfida con il Pisa: che prestazione si aspetta?

“Sarà una partita difficile per il Cagliari che incontra nel suo percorso di rilancio un avversario ostico. Il Pisa di un mese e mezzo, due mesi fa era uno squadra un po’ allo sbando mentre oggi arriva con sette risultati utili consecutivi, con il ritorno del suo vecchio allenatore che ha ridato sicurezza a tutto l’ambiente. Per i rossoblù sarà una brutta gatta da pelare ma sulla carta sono più forti, devono essere consapevoli di questo e dimostrarlo soprattutto sul campo”.

Si ringrazia Mauro Bressan per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.