Ambu (La Nuova Sardegna) a TuttoCagliari Live: "Tre riscatti non scontati, ora il Cagliari punta alle plusvalenze"

Graditissimo ospite di TuttoCagliari Live, il giornalista di ANSA e La Nuova Sardegna Stefano Ambu, ha parlato delle strategie di mercato del Cagliari: "Riscatti di Caprile, Adopo e Piccoli? Scelta forte, ora si apre una fase nuova. Il Cagliari vuole investire per crescere, ma anche per vendere bene".
Tre riscatti non scontati. Possiamo dirlo?
"Sì, è vero. Le indiscrezioni non lasciavano dubbi sul riscatto di Caprile, ma c’erano perplessità su Piccoli e Adopo. Soprattutto sul primo: sembrava impensabile spendere 12 milioni per lui".
Ora siamo nella “fase 2”: per Piccoli si parla di valutazioni altissime…
"Si parla di una valutazione tra i 30 e i 35 milioni, ma è evidente che si tratta di cifre “di partenza” per far capire al mercato il valore del giocatore. Magari si chiude a 25. Lo stesso vale per Adopo e Caprile".
Una strategia chiara: investire per rivendere?
"Sì. Il Cagliari vive – come molte altre squadre – di plusvalenze. Se compri Piccoli a 12 e ti offrono 25, è difficile dire di no. Lo stesso discorso vale per Caprile. È un modo per rilanciare il budget e rinforzare la squadra".
Con l’arrivo di Pisacane e Angelozzi, è cambiato tutto?
"Pisacane ha dimostrato di saper lavorare coi giovani e ha già vinto un trofeo. Angelozzi ha grande esperienza e una rete di contatti vasta. Il segnale è chiaro: costruire valore tecnico ed economico".