Capello: "Barella e Calha rinati con Chivu: andavano piano, ora sono più tonici e cattivi"

Capello: "Barella e Calha rinati con Chivu: andavano piano, ora sono più tonici e cattivi"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 10:45Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

Fabio Capello ha inquadrato la sfida tra Roma e Inter, in programma sabato 18 ottobre alle 20.45, in un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport. LLe sue parole: "Ho letto le parole di Mkhitaryan sulla “Scoprire la formazione a tre ore dal calcio di inizio non è qualcosa che deve piacere o non piacere, va accettato e basta”. Ecco, questo è l’esempio perfetto di un allenatore che dalla squadra ottiene le risposte giuste perché ha toccato i tasti giusti. Si chiama rispetto del lavoro, e mi pare che nell’Inter di Chivu questo non manchi".

Sulla Roma: "È una squadra che segue il suo allenatore e che in campo fa di tutto per applicare i principi di gioco di Gasperini. Sono convinto che il tempo aiuterà la squadra a essere più efficace a livello realizzativo, anche se né Dovbyk né Ferguson mi sembrano top player lì davanti. Ma Gasp è un maestro nello sfruttare le potenzialità dei suoi calciatori. E poi in rosa c’è gente come Dybala e Soulé, del quale sono un fan della prima ora: ha qualità come pochi altri in Serie A, e poi visione di gioco, tiro, imprevedibilità... Ed è giovane, il futuro è dalla sua".

Sul centrocampo nerazzurro: "L'Inter in mezzo va di nuovo a tutta? Verissimo, ho rivisto i veri Barella e Calhanoglu. La stagione passata andavano piano, ora sono più tonici, più cattivi, Chivu li ha rigenerati. E Sucic è un bel colpo". 

Su Pio Esposito: "Guardi, non le faccio neanche finire la domanda e vado dritto al punto: Pio Esposito è un patrimonio nazionale e un tesoro che l’Inter deve tenersi stretto. Basta guardarlo giocare e il quadro è chiarissimo: vede il gioco, si muove a meraviglia, ha colpi da centravanti vero. Magari è ancora un po’ troppo altruista, ma ha tutto il tempo per migliorare. E se va così veloce...Sabato a Roma lo schiererei titolare insieme a Lautaro".