La Nuova Sardegna - Niedda Il guardalinee-poliziotto sul palcoscenico della Serie A: "Che emozione negli spogliatoi"

La Nuova Sardegna - Niedda Il guardalinee-poliziotto sul palcoscenico della Serie A: "Che emozione negli spogliatoi"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 25 aprile 2023, 09:15Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

La Nuova Sardegna ha intervistato Andrea Niedda, il guardalinee ozierese designato con l’arbitro Francesco Fourneau, l’assistente Filippo Meli e il quarto uomo Daniele Perenzoni, a far parte della terna arbitrale che l’8 aprile ha diretto al “Bentegodi” Verona-Sassuolo. "Quando mi è arrivata la mail con la comunicazione mi sono veramente emozionato. Le tante chiamate che ho ricevuto, dal sindaco sino ai massimi arbitri internazionali, mi hanno ricordato la grande responsabilità del ruolo ma farlo al fianco di professionisti come Meli è stato più facile - ha spiegato Niedda -. La Serie A un sogno che si avvera? Era un obiettivo a lungo termine ma arrivarci non è semplice. Ci vogliono impegno e una volontà ferrea. Un momento indimenticabile della gara Verona-Sassuolo? L’emozione che si prova negli spogliatoi. Una volta in campo invece pensi solo a fare bene.

Non ci sono condizionamenti da parte dei giocatori nè pressioni dei dirigenti. Il futuro?  Ho 33 anni e posso restare in attività sino a 50. Ho arbitrato per 17 anni e ne ho altrettanti davanti quindi potrei dire che è iniziato per me un secondo tempo tutto da vivere. Mi piacerebbe in un futuro neanche troppo lontano far parte di una terna arbitrale tutta sarda con Antonio Giua e Gianluca Sechi. In Italia siamo 32.000 ma solo 150 in Serie A e di questi tre sono sardi. È un ottimo risultato".