UN MIRTO CON... ANTONIO LANGELLA

UN MIRTO CON... ANTONIO LANGELLATUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 23 novembre 2022, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Antonio Langella, attaccante dei sardi dal 2002 al 2007.

4 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Come giudica il percorso del Cagliari in questo campionato?

“È un campionato un po’ a metà strada perché il Cagliari sta ha avendo qualche difficoltà in più rispetto a quanto ci si aspettava”.

A cosa sono dovute queste difficoltà?

“La squadra è completa per risalire, penso sia tra le prime tre candidate per la promozione però sa, il campionato di B è molto difficile, soprattutto per chi retrocede dalla serie A e cerca subito di risalire. C’è stato anche il cambio di allenatore, l’ambiente non è tranquillissimo”.

Come acquisire la giusta tranquillità?

“Vincendo, iniziando a rifare punti perché altrimenti le prime vanno via e diventa difficile riprenderle e migliorando un po’ il gioco”.

Un giudizio da ex attaccante: come vede il reparto offensivo rossoblù? La soluzione ai pochi gol potrebbe essere la coppia Pavoletti-Lapadula?

“Liverani ha un diverso modo di giocare, non schiera i due attaccanti insieme. È un bravo allenatore, saprà come gestire al meglio la situazione. Penso che potrebbe iniziare a cambiare qualcosa visto che quello che sperava di fare con il suo modulo non ha portato ai punti che si aspettava”.

Cosa pensa di Luvumbo?

“Sì, è un ragazzo giovane, molto sveglio, veloce. A mio avviso dovrebbe giocare un po’ di più, ogni volta che entra riesce a spaccare la partita”.

Nainggolan in una recente intervista ha aperto a un suo ritorno in rossoblù. Le piacerebbe rivederlo al Cagliari?

“Nainggolan ha fatto la storia a Cagliari. Vedrei bene un suo ritorno ma questa scelta spetta alla società, al presidente. Sappiamo bene cosa Nainggolan può fare in campo quando sta bene”.

Cosa si aspetta dalla partita di domenica con il Frosinone? Che consiglio darebbe al Cagliari, una squadra al momento fragile ma vogliosa di ripartire?

“Giocare con la mente libera e pensare di portare il Cagliari alla vittoria. In questo momento è questo che manca: le vittorie portano tranquillità e a giocare con maggiore serenità”.

Si ringrazia Antonio Langella per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.